LA DIETA

Obiettivo di un regime dietetico accuratamente bilanciato in termini di micro- e macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi) è il raggiungimento del benessere fisio-patologico per ciascun individuo.

Ognuno di noi, uomo o donna che sia, in specifici momenti della propria esistenza, differisce in termini di fabbisogno energetico e nutrizionale. 

Basti pensare alla donna che attraversa diverse fasi fisiologiche della propria vita: età fertile, gravidanza, allattamento e menopausa. Ciascuna di esse ha delle attenzioni particolari da tener presente e una corretta alimentazione diventa una scelta obbligata.

Analoga considerazione vale per l'essere umano in generale che dalla pubertà, all'adolescenza fino ad arrivare all'età adulta ha fabbisogni in termini di apporti calorici e di nutrienti diversi soprattutto in relazione alla variazione del proprio stile di vita. Lo stesso vale per soggetti che praticano una vita sedentaria e quelli che invece svolgono una buona attività fisica. 

Ovviamente in un corretto regime alimentare non possono non essere prese in considerazione le condizioni patologiche del paziente che si rivolge al nutrizionista (malattie cardiovascolari, metaboliche,  gastrointestinali, allergie e intolleranze alimentari...).

Sulla base delle esigenze fisio-patologiche  di ciascun individuo, successivamente ad un'attenta e accurata anamnesi e visita plico-antropometrica, devono essere elaborati dei piani nutrizionali strettamente PERSONALIZZATI.

Ogni piano dietetico tiene conto dei fabbisogni energetici e nutrizionali del singolo individuo in base al suo stile di vita.

Il regime alimentare presentato al soggetto in esame deve essere quanto più simile alle sue abitudini alimentari in modo da essere un percorso di facile realizzazione e che non costi troppi sacrifici.

A tal proposito, ogni piano alimentare sarà strettamente associato alle necessità dell'individuo, con elaborazione, se richiesti, di pasti con panino, piatti freddi, pasti da asporto, ecc.... in base alle singole esigenze.

Riassumendo, quindi, un piano alimentare tiene conto di quanto segue:

- composizione corporea

- abitudini alimentari e stile di vita

- condizione patologica accertata dal medico di famiglia.